Home

 

Il Greppo - Servizi

 

 SERVIZI INTERNI

 

Piscina: interrata; mts 8x15; profondità max mts 1.4. Aperta da Aprile a Ottobre. Dalle 9 alle 20.

Ristorante

Parcheggio

Gite guidate

TV

Volley

Ping-pong

Breakfast

Corsi di cucina

Sala-meeting

TV satellitare

Calcetto

Matrimoni

Disabili

Solarium

Giardino

Mountain bike

Barbecue

Corso di vino

Internet

Birdwatching

Terrazza panoramica

     

Prodotti tipici: vino, olio d'oliva, miele, marmellate

Lingue parlate: inglese, francese, spagnolo

Altro: 1) Week end della vendemmia
(dal 15 Settembre al 30 Ottobre a seconda della produzione stagionale)
2) Ceramica, vino ed arte. Nella splendida campagna del Chianti, un artigiano vi insegnerà l’arte della ceramica, vi farà impastare, tornire, cuocere, colorare ed alla fine vi rimarrà l’oggetto che voi stessi avete fatto. Imparerete la tecnica del “Colombino”, antica e solo manuale e potrete fare tegole, mattoni materiali con cui sono costruite le antiche residenze del Chianti. Visita ad una cantina storica che fornisce il vino allo Stato Vaticano e che il PAPA Giovanni Paolo II ha voluto premiare con un riconoscimento ufficiale durante una visita. Qui potrete fare un pranzo tipico toscano, degustazione vini con spiegazione dei metodi di lavorazione dell’uva, passeggiata panoramica lungo i vigneti e percorsi fotografici.Nel pomeriggio visita ai musei di Siena, città medievale.
Museo Civico: Sala della Pace (“allegoria del Buono e Cattivo Governo” di Ambrogio Lorenzetti del 1338), Sala del Mappamondo (“Maestà” di Simone Martini del 1315-1321, “Guidoriccio da Fogliano” e “Consegna di un Castello”), Sala del Concistoro, Sala di Balia.
Museo dell’Opera Metropolitana: “Maestà” di Duccio di Buoninsegna del 1311, opere di Jacopo della Quercia e Donatello, “figure di Profeti, Sibille e Filosofi” di Giovanni Pisano del 1285. Pinacoteca Nazionale: collezione unica per la quantità e qualità dei preziosi “fondi oro” del 1300-1400 di Duccio, dei fratelli Lorenzetti, di Simone Martini, del Sassetta, di Giovanni di Paolo, di Francesco di Giorgio Martini, Del Sodomia e del Beccafumi.
Spedale di Santa Maria della Scala: da ospedale a centro mussale della città, si estende per circa 100 mila metri quadrati, include una chiesa, oratori, pellegrinaio e perfino due strade medievali. All’interno si trova il Museo Archeologico Nazionale.
Accademia dei Fisiocratici: geomineralogia, zoologia, paleontologia.
3) Tour natura. I sentieri, le mulattiere, le carrarecce costituiscono un modo non intrusivo anche per visitare i santuari più belli della Toscana, si raggiungono così le località più suggestive ed interessanti dal punto di vista naturalistico lungo le antiche e semplici vie di comunicazione, che erano l’infrastruttura portante del commercio e degli scambi culturali sin dai tempi degli Etruschi.
I percorsi più belli sono: SULLE CRETE TRA L’ASSO E IL TUOMA (Torrenieri-Sant’Anna in Camprena) IL SENTIERO DEL BRUNELLO (Torrenieri-Montalcino)
DALLE TERME ROMANE AL CASTELLO DI RIPA D’ORCIA (Bagno Vignoni)
SENTIERO DEI PREDONI (Da Radicondoli a Belforte) Escursione in canoa nel fiume Ombrone, che lungo il bosco ti trascina verso il mare. Qui potrete ammirare la natura e rivivere le origini, potrete vivere l’avventura di guidare la canoa ed inoltre poter godere di un paesaggio stupendo dove l’uomo non ha ancora messo mano. Per gli amanti della bici, escursione in mountain bike lungo i campi di argilla sulle Crete senesi, oppure lungo i vigneti ed oliveti della zona del Brunello nella Val d’Orcia. Questi percorsi vi permetteranno di vedere luoghi straordinari e di sentire odori e sapori tipici di una natura incontaminata.
4) Tour verde. Escursione a cavallo con guida lungo i sentieri della campagna senese, percorrerete percorsi fotografici e sarete partecipi di un panorama unico, vedrete casolari sperduti nelle colline, vigneti, oliveti, potrete guadare fiumi per raggiungere il castello sperduto nel bosco… Escursione in canoa nel fiume Ombrone, che lungo il bosco ti trascina verso il mare. Qui potrete ammirare la natura e rivivere le origini, potrete vivere l’avventura di guidare la canoa ed inoltre poter godere di un paesaggio stupendo dove l’uomo non ha ancora messo mano. Per gli amanti della bici, escursione in mountain bike lungo i campi di argilla sulle Crete senesi, oppure lungo i vigneti ed oliveti della zona del Brunello nella Val d’Orcia. Questi percorsi vi permetteranno di vedere luoghi straordinari e di sentire odori e sapori tipici di una natura incontaminata.
5) Tour del bosco. Periodo: ottobre-novembre La mattina a cogliere i funghi nel bosco. Pranzo nell’osteria tipica dove potrete assaggiare cibi fatti con cacciagione. Avvistamento di animali nel bosco: cinghiali, lepri, caprioli, volpi. Visita alle antiche carbonaie.
6)Tour della storia. Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, straordinaria oasi di pace e preghiera dei Monaci Benedettini Olivetani che con la sua mole imponente sovrasta calanchi e valloni d’argilla. Fondata dal beato Bernardo (Giovanni Tolomei) e nel 1313 vi si ritirarono gli eremiti. Contiguo alla chiesa si trova il Chiostro Grande con gli affreschi del Signorelli e del Sodoma. Abbazia di Sant’Antimo, monumento insigne di arte romanica, fu fondata da Carlo Magno alla fine dell’VIII sec. Fu una potente abbazia benedettina, favorita da donazioni dei Carolingi, di Berengario II, Adalberto e da prerogative papali. Pranzo all’osteria di Castelnuovo dell’Abate. Bagno Vignoni, piscina termale naturale dove nel passato hanno sostato Santa Caterina da Siena, Lorenzo dei Medici e Carlo V.
7) Tour dell'arte. Visita a Siena, città medievale e ai suoi musei: Museo Civico: Sala della Pace (“allegoria del Buono e Cattivo Governo” di Ambrogio Lorenzetti del 1338), Sala del Mappamondo (“Maestà” di Simone Martini del 1315-1321, “Guidoriccio da Fogliano” e “Consegna di un Castello”), Sala del Concistoro, Sala di Balia.
Museo dell’Opera Metropolitana: “Maestà” di Duccio di Buoninsegna del 1311, opere di Jacopo della Quercia e Donatello, “figure di Profeti, Sibille e Filosofi” di Giovanni Pisano del 1285.
Pinacoteca Nazionale: collezione unica per la quantità e qualità dei preziosi “fondi oro” del 1300-1400 di Duccio, dei fratelli Lorenzetti, di Simone Martini, del Sassetta, di Giovanni di Paolo, di Francesco di Giorgio Martini, Del Sodomia e del Beccafumi.
Spedale di Santa Maria della Scala: da ospedale a centro museale della città, si estende per circa 100 mila metri quadrati, include una chiesa, oratori, pellegrinaio e perfino due strade medievali. All’interno si trova il Museo Archeologico Nazionale.
Accademia dei Fisiocratici: geomineralogia, zoologia, paleontologia. Visita a Firenze
8)Tour della via Francigena. La via Francigena che attraversava per intero il territorio senese come sentiero, mulattiera o strada sterrata fu la più importante autostrada del Medioevo da Canterbury a Roma, 2500 km in 79 giorni ossia due mesi e mezzo. Questo è il viaggio raccontato nel 994 dall’Abate Sigerico, arcivescovo di Canterbury di ritorno nella sua città dopo essersi recato a Roma in pellegrinaggio. Il manoscritto del X sec. è conservato al British Museum di Londra ed è una delle più dettagliate testimonianze sulla via Francigena questa grande arteria medioevale che attraverso Inghilterra, Francia, Germania e Svizzera giungeva alle Alpi in padania ed arrivava in Toscana per il passo della Cisa e superava l’Arno per raggiungere le nostre zone. Raggiungeremo la Francigena a San Gimignano ed arriveremo fino a Bagni San Filippo dove poi lascerà la Toscana.
Dopo San Gimignano passeremo per Abbadia Isola dove potremo mangiare nella buca dei frati e vedere il vecchio convento che ospitava i pellegrini. Passando per Monteriggioni arriveremo a Siena, Monteroni d’Arbia, Buonconvento a ci fermeremo a Bagni Vignoni alle splendide terme a riposarci un po’ per poi raggiungere Bagni San Filippo. Potrete così rivivere l’epoca dei pellegrini ma vedrete anche strade percorse da Re ed Imperatori e osserverete loro opere sulla Francigena.
9)Tour del Chianti in Mongolfiera .Giro in mongolfiera sorvolando i tetti e sospinti dalla leggera brezza godendo di uno scenario fantastico. Potrete assistere al sorgere del sole e, dopo il volo vi verrà offerta una colazione con champagne direttamente sul campo dove siete atterrati. Il Chianti ha una storia dietro di sé che non può essere trascurata, interminabili dispute tra Siena e Firenze con le linee difensive che ricadevano nei comuni storici di Radda, Gaiole, Castellina e Castelnuovo Berardenga. Castellina in Chianti fu posseduta dai conti Guidi fino a quando Firenze nel 1193 la prese sotto il proprio dominio.
Nel 1208 Castellina divenne a capo di uno dei tre terzieri fiorentini. Percorrendo una strada panoramica si arriva a Radda in Chianti, prima dei conti Guidi e poi nel 1203 passò a Firenze; le fortificazioni sono del 1400 e nel 1415 divenne capoluogo della Lega del Chianti.
Proseguendo verso Firenze arriviamo all’antico confine tra Siena e Firenze che era il Castello di Volpaia, importante per la sua posizione di sentinella sulla valle della Pesa. Proseguendo incontriamo Badia a Coltibuono, il Castello di Spaltenna e il Castello di Meleto, costruito dopo la metà del 1200 appartenne alla famiglia dei Firidolfi. Il Castello di Brolio, di proprietà all’epoca dei Firidolfi, che vi alzarono intorno delle mura (esempio di fortezza rinascimentale).
10) Corso di cucina (1 giorno). La giornata la dedicheremo interamente alla cucina. Passeremo indimenticabili ore nell’aia, dove avremo a nostra disposizione un’antico forno per cuocere ed una fontana per lavare le verdure.
I nostri ingredienti dei piatti saranno reperiti direttamente nel vicino orto. Verso le ore 11 si andrà dal pastore a vedere come si preparano la ricotta ed altri formaggi freschi di giornata.
Alle 14 faremo uno spuntino sotto un’antica quercia secolare e ci godremo lo splendido panorama toscano con il canto degli uccelli che ci accompagnerà.
Alle 17 inizia il corso di cucina con il cuoco che spiegherà come si fanno i piatti tipici e la storia dei loro componenti. In pochi sanno infatti che lo zafferano oggi spezia molto usata nell’antichità era usato come moneta ovvero mezzo di pagamento.
Tutti metteremo le mani in pasta e con le uova prese nel pollaio, la ricotta del pastore e con gli spinaci dell'orto faremo i favolosi ravioli.
Proveremo a fare anche un secondo tipico toscano e degli antipasti veloci che si possono riproporre tutti i giorni per il loro tempo di preparazione velocissimo. Finito di cucinare anche il dolce ci metteremo tutti a tavola insieme compreso il cuoco e tra un buon bicchiere di vino e l'altro ci godremo i piatti cucinati con le nostre mani.

 


SERVIZI ESTERNI

 

Tennis: 3 Km

Banca: 3 Km

Maneggio: 10 Km

Supermercato: 3 Km

Piscinal: 3 km

Alimentari: 3 km

Ufficio postale: 3 Km

Farmacia: 3 Km

Palestra: 10 Km

Windsurf: 120 km

Noleggio barche: 30 km

Pesca: 0,5 km

Trekking: 0,5 km

Calcetto: 4 km

Golf: 10 km

Termde: 12 km

Ristoranti: 2 km